"When it's time to handle business, nigga, lay low"
Non sono le parole del vostro pusher di fiducia, ma di un certo Lesane Parish Crooks, al secolo Tupac Amaru Shakur, nel pezzo Loyal to the game, brano della storica colonna sonora di "Above the rim". Il film, (ndr. Above the dream) che vi consigliamo assolutamente di recuperare nel caso ve lo foste perso, parla di un giovane talento del basket costantemente in bilico tra le tentazioni della strada e le incertezze del successo, e delle scelte che bisogna fare nel duro percorso della vita. Più di questo non possiamo dirvi, sia perché non siamo degli infami spoileroni sia perchè l'articolo non parla di cinema, ma di fatti.
E il fatto che vi facciamo conoscere oggi accade poco prima dell'uscita del film nelle sale americane, quando il nostro Tupac aveva bene in mente le parole in apertura del pezzo firmando una storica collaborazione con nientedimeno che Karl Kani.
Era una tiepida primavera del 1994, un anno prima di "Me against the world", per intenderci, e il fondatore del leggendario brand streetwear bazzicava da tempo con gente del calibro di Nas e Snoop Dogg, già affermati come mostri sacri del game.
Non era abbastanza per i suoi standard, voleva vedere la sua roba addosso al top boy del momento (e della storia aggiungerei), a tutti i costi, e l'occasione non tardò ad arrivare.
S'incontrarono nel 1994 due settimane prima dell'uscita del film qui sopra citato al Nikko Hotel di New York e dopo pochi convenevoli Karl andò al sodo chiedendogli 'quanto si sarebbe preso per due fotografie in croce'; ok, forse non è andata esattamente così ma noi che ne sappiamo, mica eravamo lì.
La cosa che conta davvero è che quel drago di Tupac si fermò un minuto a pensare e con la stessa nonchalance con cui un quattordicenne si s*a sulle te*e di Mia Khalifa disse una cosa che doveva tipo 'Yo man, I ain't gonna charge you cause you black. You my peoples, man' (ghetto's voice intensified)
Ed ecco che da lì a poco usciranno le foto che legheranno per sempre Karl Kani e 2pac in un'immortale collaborazione che segnerà per sempre l'evoluzione del hip-hop.